Cos'è l'isteroscopia? Quando è indicata?
Una delle cause più frequenti di malessere delle donne
è lo spotting o la metrorragia - che significa perdita di sangue intermestruale nelle donne.
Anticamente si faceva la visita e poi un raschiamento diagnostico
di questo spotting o metrorragia.
Oggi, o per meglio dire da anni, si è ottimizzata la possibilità di poter andare a studiare dall'interno
l'utero, quindi la cavità uterina,
e con una tecnica caratterizzata dalla presenza di un ottica sottilissima
tramite la quale si evidenzia la cavità uterina
e si va a vedere precisamente se ci sono polipi endometriali o se ci sono fibromi uterini
che sono causa di perdita di sangue.
L'isteroscopia è una tecnica che può essere anche praticata
allo studio - quindi office - senza la presenza di anestesie o di terapie per alleviare il dolore alla paziente.
Oggi gli isteroscopi sono molto molto sottili
- specialmente i diagnostici - ci sono isteroscopi che sono monouso o pluriuso.
Certamente ha dato un grosso avvio alla diagnostica delle patologie endometriali e uterine
Oltre all'isteroscopia diagnostica c'è anche l'isteroscopia operativa
che permette al chirurgo ginecologo di praticare interventi
anche di miomectomie endocavitarie o di correzioni dell'anatomia dell'utero
- come nel caso di un utero malformato - e addirittura l'asportazione
di polipi endometriali e lo studio degli sbocchi uterini.
Comments (0)