Epatite C: che precauzioni deve prendere un familiare di un paziente?
Quelle generiche di tutte le malattie trasmissibili:
spazzolino da denti, spazzolino per le unghie,
il pettine, la forbicina.
Poi cerchiamo anche di far comprendere che se una persona ha un taglietto
è inutile che pensa di diffondere virus nell'ambiente;
questo non accade e non accade per nessuna malattia oggettivamente
però c'è questo timore grande dell'epatite C
perché è molto diffusa e anche perché
ci sono molti che di questo virus parlano male,
ma questo virus riesce a dare un danno rilevante solo circa nel 10% delle persone.
Il vero problema è che molte persone non riescono a comprendere
che se io ho l'epatite C e poi sono diabetico,
ho bevuto per vent'anni una bottiglia di vino al giorno,
il whisky la sera e il limoncello ogni volta che capita,
è chiaro che a questo si aggiunge ovviamente il rischio
derivato o dall'obesità, o dall'alcol o dalle malattie metaboliche
e questo fa crescere di almeno un 15% la probabilità di sviluppare un danno,
ma il povero virus C da solo grandissimi danni non ne fa.
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